La Millenaria, cammini storici, vie culturali, sentieri e itinerari percorsi con modalità sostenibili, diventano il presupposto per una fruizione del territorio e dei suoi paesaggi. La Millenaria, terre dei popoli, non sarà solo un percorso randonnée e una ciclo pedalata (con brevetti Ari-Audax), nulla verrà lasciato al caso, in un fine settimana dedicato alla scoperta della valle Subequana e del Gran Sasso.
BICI CONSIGLIATA: MTB
Giorno 01 – VENERDI
arrivo in valle Subequana. L’ospitalità sarà garantita diffusa, nei borghi della valle, aderenti all’iniziativa, in strutture caratteristiche e finemente ristrutturate. Verrete ricevuti con la proverbiale ospitalità abruzzese, per vivere fin dall’inizio, questa terra. Visita del villaggio espositivo. Cena e musica in piazza.
Giorno 2 – SABATO
i percorsi di oggi ci portano nella valle dell’Aterno e nelle Pagliare di Tione. Situato lungo la Valle dell’Aterno, Tione degli Abruzzi è un caratteristico borgo di origine medievale immerso nella natura incontaminata del Parco regionale Sirente-Velino. Come testimoniato da alcuni reperti archeologici, le origini di questo paese sarebbero ancora più antiche e da ricondurre al periodo italico, quando qui dimorava il popolo dei Vestini.
Programma in bici: arrivati alla torre del paese seguiamo un percorso boschivo per raggiungere le Pagliare di Tione, un suggestivo villaggio agro-pastorale del XIV secolo. Lo scenario è fiabesco: ci troviamo su un altopiano poco più alto di mille metri, dominato dal Monte Sirente e circondato dalla natura più incontaminata.
Programma a piedi: il cammino di Francesco e Tommaso, punto di partenza è Castelvecchio Subequo, borgo abruzzese in provincia di L’Aquila, contraddistinto da un intenso legame spirituale con la figura di Francesco d’Assisi, come testimoniato dall’omonima Chiesa e dall’annesso Convento a lui dedicati. (chiesa e convento di san francesco d’assisi, chiesa e il convento di santa chiara). Arrivati a Gagliano Aterno, ci dirigiamo verso la piana di Baullo per rivivere il miracolo ivi compiuto da San Francesco quando apparve in sogno ad una donna, conosciuta come Maria da Gagliano e, per placare la sua sete, fece sorgere miracolosamente una fonte.
Rientro e Visita del villaggio espositivo. Cena e musica popolare in piazza.
In bici: KM tappa: 40 Dislivello: 1100 // A piedi: KM tappa: 7 Dislivello: 350
Giorno 03 – DOMENICA
è arrivato il grande giorno! Alle ore 8 ha inizio la Randonnèe 200 km – brevetto BRI/ARI; alle 9 invece parte la ciclo pedalata 118 km – brevetto CP/ARI.
Per chi non pedala, multiattività a scelta: in falesia a Castelvecchio Subequo per esperti (arrampicata sportiva su parete attrezzata di ottimo calcare grigio e giallo, a buchi, tacche, gocce e fessure a seconda dei settori, con guida).Passeggiata a cavallo (sul cammino del Perdono con degustazione in fattoria finale)
Trekking al centro fortificato italico di Colle Cipolla e necropoli di Le Castagne.
In E-Mtb attraverso la valle ed il Sirente (30km – +800) (per mediamente allenati)
Escursione enogastronomica Terra di tartufi, zafferano e grano solina. Le eccellenze eno-gastronomiche diventano la chiave di lettura della Valle Subequana con un itinerario pensato per riaccendere i sapori della tradizione, con fermate in fattorie, cantine e frantoi.
Rientro e Visita del villaggio espositivo. Premiazioni Randonnèe e Ciclo pedalata. Salutiamo chi rientra già stasera, per chi invece ha scelto di fermarsi anche stanotte cena e musica e danza in piazza.
Info percorso: Randonnèe 200 km con 4012 mt dislivello + oppure Ciclo pedalata 118 km con 2435 mt dislivello + Asfalto 65% e Sterrato Bianco 35%
COMPRENDE
sistemazione in camera doppia con colazione, cene tipiche in osterie del paese, iscrizione alla Randonnée e/o alla Ciclo pedalata, attività guidate, assicurazione sanitaria e bagaglio.
NON COMPRENDE
viaggio, bevande e pasti non citati, tassa di soggiorno, eventuali ingressi e quanto non specificato alla voce “Comprende”.